Come leggere le etichette sui vestiti

Ogni indumento di qualsiasi tessuto esso sia composto, deve essere munito di un etichetta che suggerisce i vari metodi di lavaggio, candeggio etc..

L ‘etichetta presenta una successione di simboli che ci informano come prendersi cura del nostro capo.

Lavare bene un indumento è fondamentale per non rovinarlo, se rispettiamo le norme riportate sulle etichette i nostri capi dureranno più a lungo.

Le etichette sui vestiti in genere presentano 5 simboli che si leggono in questo ordine : lavaggio , candeggio , stiratura a secco e asciugatura.

Impariamo anche a riconoscere la composizione della fibra che di solito è rappresentata con sigle internazionali che garantiscono anche l’originalità del prodotto.

Denominazioni come “lana vergine” vengono usate per indicare lana mai usata prima mentre “100% pura lana” può riferirsi a lana “riciclata“.

Se si tratta di capi composti da più fibre NON è obbligatoria la dichiarazione della composizione se queste fibre non raggiungono il 30% del peso totale.

I produttori hanno fatto un accordo per un etichettatura a 2 livelli : Better ( per i prodotti non trattati chimicamente ) e Best ( per i prodotti ottenuti da fibre non trattati neppure alla coltivazione ).

Leggi

Le macchie sugli abiti

Creare in casa ottimi smacchiatori