Il Portagioie

Nel portagioie i nostri gioielli, grandi o piccoli che siano, costosi o meno, spesso sono legati a ricordi . Che siano stati ereditati, regalati o comperati da noi stesse/i, hanno bisogno anche loro di cure particolari per far si che, non perdano lo splendore del primo giorno.

Per la loro pulizia sono fondamentali alcuni accessori: uno spazzolino da denti vecchio con setole morbide e un panno morbido.

Se non usate spesso i vostri gioielli e rimangono chiusi in cassette di sicurezza, vi sarà capitato di trovarli  anneriti e sporchi.

Per farli risplendere sfregateli ogni tanto con carta velina poi, spazzolateli con delicatezza con una soluzione di acqua saponata o di acqua e ammoniaca.

I gioielli in oro puliteli con acqua saponata, sciacquateli bene e asciugateli con un panno  morbido. Nel caso l’ oro sia  molto sporco e opaco, mettetelo in ammollo per circa 10 minuti in acqua con un po’ di detersivo per i piatti e un tappino di ammoniaca

Poi con uno spazzolino da denti strofinatelo, infine sciacquatelo con acqua calda e asciugatelo. Un altro rimedio è quello di usare acqua tiepida insaponata e un cucchiaino di bicarbonato, lasciate a macero per un po’ poi procedete come sopra.

Vecchisegretidicasa vi consiglia anche questo rimedio della nonna per pulire l’ oro giallo : quando pulite il melone (quello con la polpa arancione ), prendete i semi e i filamenti metteteli in una tazza e immergetevi l’oro per un paio di ore.

Poi sciacquateli in acqua corrente, li scoprirete puliti e brillanti.

I diamanti vanno puliti mescolando una parte di ammoniaca con sei parti di acqua, fate bollire la soluzione ottenuta per due minuti poi immergete i diamanti lasciandoli per 10 minuti. Usate poi, uno spazzolino da denti dove avrete versato qualche goccia di detersivo per i piatti, strofinate delicatamente, sciacquate e asciugate con un panno morbido.

In alternativa potete pulire i diamanti con del dentifricio, usando un vecchio spazzolino da denti, risciacquate poi con acqua fredda e asciugate.

Rubini e smeraldi possono essere lavati con acqua tiepida e saponata vanno strofinati con lo spazzolino a setole morbide infine asciugati sempre con un panno morbido. Anelli con turchese e  opale  è bene toglierli quando si lavano le mani  perché a il contatto con il sapone si rovinano.

Belle e versatili, per tenere in salute le perle è quello di indossarle.

Per evitare che si macchiano, lavatele in acqua fredda insaponata, sciacquatele e asciugatele, non dovete mai strofinare. Se sono poco sporche usate pelle di camoscio, mentre se sono opache mettetele un giorno intero nella fecola di patate poi strofinatele con un panno morbido.

Il corallo può essere pulito con acqua appena tiepida, un pizzico di bicarbonato e sapone neutro liquido , sciacquatele con acqua fredda e fate asciugare al sole. Per mantenere il corallo brillante sfregatelo con delicatezza con una soluzione composta da tre parti di olio di oliva e una parte di trielina.

I gioielli d’ambra che presentano macchie di grasso e polvere vanno puliti con acqua e detergente delicato, puliteli velocemente, non lasciateli a mollo a lungo altrimenti diventano opachi. Poi sciacquateli, asciugateli con un panno morbido.

L’ambra a contatto con l’alcool si rovina, per cui quando usate un profumo e indossate una collana di ambra, fate attenzione.

Le gemme e altre pietre non porose riacquistano il loro splendore lasciandole a bagno per almeno 10 minuti in alcool denaturato, poi asciugatele con un panno morbido, nel caso presentassero deposito di sporco usate uno spazzolino morbido.

Con questi consigli i vostri gioielli saranno sempre nel vostro portagioie, sempre brillanti.

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